COMUNICAZIONE IMPOSTA DI SOGGIORNO

E’ stato recentemente introdotto l’obbligo da parte dei gestori delle strutture ricettive che riscuotono l’imposta di soggiorno prevista dal comune in cui hanno sede, di comunicare all’Agenzia delle Entrate i dati già forniti alle amministrazioni comunali destinatarie dell’imposta.

L’obbligo sussiste anche per i soggetti che incassano canoni/corrispettivi relativamente alle locazioni brevi.

La dichiarazione relativa al 2021 va presentata entro il 30.06.2022. Entro tale termine va presentata anche quella relativa al 2020.

L’adempimento può essere eseguito in autonomia accedendo alla propria area riservata nel sito dell’Agenzia delle Entrate tramite SPID.

 

La dichiarazione può essere presentata anche tramite noi come intermediari; a tal fine vi chiediamo di fornirci i dati necessari, ossia:

 

– imposta applicata a notte

– imposta ridotta applicata a notte (se Comune ha previsto una riduzione)

– numero presenze a tariffa ordinaria

– numero presenze esenti da imposta (se Comune ha previsto un’esenzione)

– numero presenze a tariffa ridotta (se Comune ha previsto un’esenzione)

 importo cumulativo versato al Comune (annuale)

 

All’omessa/infedele presentazione della dichiarazione è applicabile la sanzione dal 100% al 200% dell’importo dovuto.

 

Se decidete di conferire l’incarico al nostro studio per l’invio dei dati, vi chiediamo di compilare il modello che vi invieremo per mail e restituircelo entro il 22 giugno.

 

Si riportano qui sotto le istruzioni relative ai campi da compilare

 

  • il campo “Imposta applicata a notte” deve essere sempre compilato. In caso contrario, la dichiarazione non viene accettata avvisando l’utente. Nel caso in cui, nel trimestre di interesse, siano state applicate più tariffe si possono riportare fino a tre tariffe diverse, separate da un punto e virgola;
  • il campo “Imposta ridotta applicata a notte” deve essere compilato nel caso in cui il comune ha previsto una riduzione dell’imposta. Se nel trimestre di interesse siano state applicate più tariffe si possono riportare fino a tre tariffe diverse, separate da un punto e virgola, nello stesso ordine di quelle indicate nel campo precedente;
  • il campo “Numero presenze a tariffa ordinaria” deve essere sempre compilato. In caso contrario, la dichiarazione non viene accettata avvisando l’utente. Nel caso in cui, nel campo “Imposta applicata a notte” siano state applicate più tariffe, occorre indicare le relative presenze suddivise per tariffa, separate da un punto e virgola, rispettando l’ordine di inserimento;
  • il campo “Numero presenze esenti dall’imposta” deve essere compilato nel caso in cui il comune ha previsto un’esenzione;
  • il campo “Numero presenze cui spetta la riduzione” deve essere sempre compilato nel caso in cui il comune ha previsto una riduzione dell’imposta. In caso contrario, la dichiarazione non viene accettata avvisando l’utente. Nel caso in cui, nel campo “Imposta ridotta applicata a notte” siano state applicate più tariffe, occorre indicare le relative presenze suddivise per tariffa rispettando l’ordine di inserimento.